VENEZIA, conosciuta anche come Serenissima o Regina dell’Adriatico, custodisce nelle sue lagune un patrimonio artistico di grande valore, tanto che l’UNESCO lo ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità. L’unicità dei suoi edifici storici e dei suoi canali le conferisce un aspetto accattivante e senza tempo adatto a una narrazione fantasiosa di eventi che combinano perfettamente passato e presente. Città di coesione e di carattere, ma allo stesso tempo diversa, abitata da un’aristocrazia che, nel tempo, riuscì a conquistare anche il consenso del ceto popolare: infatti, dalla fine del XIII secolo in poi, la nobiltà veneziana si insediò il carnevale Le feste cittadine, dovute all’uso di maschere e costumi, consentivano alle classi sociali popolari di mettere in scena in modo più accettabile l’insoddisfazione per l’aristocrazia veneziana.